Ad un anno dalla richiesta di ispezione della piscina Comunale di Grottaglie, ancora ad oggi il sottoscritto Consigliere Comunale, Avv. Ciro D’ALÒ, non è stato autorizzato ad entrare nella struttura, pur essendo questo un diritto/dovere stabilito dallo statuto Comunale di Grottaglie. Di tale fatto ho interessato anche il Prefetto di Taranto, al quale, circa 5 mesi fa ho indirizzato una raccomandata, alla quale non è seguito alcun riscontro e nessun risultato.
Dunque la faccenda inizia a diventare seria per due ragioni, la prima per quanto riguarda l’aspetto istituzionale, dato che questa inerzia lede le prerogative del consigliere comunale, la seconda invece riguarda l’aspetto politico, ossia la volontà del sindaco Alabrese e dell’Assessore Alfonso Annicchiarico di nascondere lo scempio che sta investendo la piscina comunale coperta.
Evidentemente deve dedursi che il sindaco e l’assessore, oltre alla loro incapacità amministrativa vogliono nascondere qualcos’altro, infatti nonostante le continue richieste di accesso, anche orali, l’assessore Annicchiarico ha nicchiato rimandando la responsabilità all’Ingegnere Comunale, il quale a sua volta mi ha rimandato alla volontà dell’assessore. Ma al di la dei vari rimpalli, la verità è una sola ossia che il Sindaco e l’Assessore vogliono che non si veda in che modo hanno ridotto la piscina comunale coperta di Grottaglie, ed in particolare non vogliono che venga svelato ai cittadini, il degrado della struttura, di cui sono colpevoli. Nella mia veste di Consigliere Comunale infatti, sono stato infornato del fatto che la situazione della piscina coperta, così come preventivata nella fase di iniziale progetto di ristrutturazione, è notevolmente peggiorata, pare infatti che vi siano seri problemi strutturali al tetto, oltre che gravi danni alle opere murarie, alla vasca ed agli impianti, fatti che se non debitamente verificati potranno causare problemi al momento della gara.
Mi pare doveroso segnalare che, il progetto di ristrutturazione è ancora fermo proprio per responsabilità del Sindaco e dell’Assessore, ai quali,pare che il Dirigente abbia chiesto aiuto per risolvere i numerosi problemi dell’ ufficio, senza ottenere, anche lui, alcuna risposta. Alla luce di quanto sta accadendo, compreso il silenzio del Segretario Generale, è opportuno che il Prefetto di Taranto, prenda i dovuti provvedimenti, diversamente mi vedrò costretto ad informare le superiori Autorità Ministeriali, oltre che inoltrare un esposto alla Procura della Repubblica.
Consigliere Comunale di Grottaglie
Avv. Ciro D’ALÒ