Non è la prima volta che episodi del genere scuotono il mondo di chi ha intenzione di difendere il proprio territorio e si organizza per questo, infatti bisogna ricordare che anche il Presidio Permanente No Discariche,del quale diversi soci del Sud In Movimento facevano parte,fu oggetto di atti intimidatori come l’incendio di alcuni striscioni e ad alcuni suoi componenti di Grottaglie e San Marzano furono rivolte malcelate minacce.
Questo infame episodio perpetrato nei confronti degli amici di Lizzano non è che l’ennesima conferma di quanto il potere strutturato nella sua forma più aggressiva non sia incline alla critica e al confronto.
Ma sono proprio episodi del genere che devono destare l’attenzione degli organi preposti al controllo come l’A.R.P.A , delle autorità amministrative che sono gli enti deputati al rilascio delle autorizzazioni necessarie all’ampliamento del sito, delle forze dell’ordine e della magistratura che, è bene ricordarlo, già da anni indaga sulle due società di gestione delle discariche di Grottaglie-San Marzano e Fragagnano.