La Consigliera Cabino si dimetta

La lista civica “Sud in Movimento” chiede le dimissioni della consigliera Anna Cabino

La passione politica che ci contraddistingue, ci ha spinto ad amministrare la città di Grottaglie, insieme agli altri gruppi politici della coalizione Grottaglie ON, con grande senso di responsabilità, sostenendo un progetto fondato sulla legalità e sulla trasparenza utile a far ripartire la nostra comunità e a instaurare un rapporto di fiducia con i cittadini.

Proprio questa passione politica oggi viene minata dalla decisione della Consigliera Anna Cabino di lasciare la maggioranza e andare a consegnarsi nelle mani di chi la politica l’ha sempre condivisa con quei partiti che hanno speculato sul nostro territorio.

La Consigliera Cabino, eletta nella lista Sud in Movimento, ha preso da subito dopo le elezioni le distanze dal gruppo per motivi a noi sconosciuti, sottraendosi alle assemblee del Sud in Movimento e a quelle della maggioranza preferendo presenziare a conferenze con tutti gli altri gruppi politici.

Probabilmente a cercare il maggior offerente.
Dalle dichiarazioni rese dalla Consigliera durante il Consiglio Comunale odierno, appare abbastanza chiara che la condotta attuata sin da subito è frutto di una chiara premeditazione che ha appoggiato il candidato Sindaco Ciro D’Alò, la coalizione Grottaglie ON e Sud in Movimento sapendo perfettamente che candidandosi con altre liste e/o candidati sindaci non avrebbe convinto i suoi elettori.

Candidata nella lista Sud in Movimento ed eletta a rappresentarci secondo un programma politico/amministrativo ben diverso da quello che ora abbraccia, la dott.ssa Cabino dichiara solo oggi di vivere un malessere e una mancanza di spirito democratico, affermazione che non trova alcun riscontro nella realtà in quanto risultata totalmente assente alle assemblee della sua lista di appartenenza e alle riunioni di maggioranza.

La sua elezione in Consiglio in rappresentanza di Sud in Movimento avrebbe imposto preliminarmente che, prima di assumere una decisione di tale gravità, si fosse confrontata con la lista di cui è espressione. Ciò non è accaduto e la stessa continua a motivare la sua scelta come mancanza di spirito democratico.

Probabilmente non pronta per tale ruolo e né tantomeno abbastanza coraggiosa per portare a termine il compito assegnatole, ha preferito tradire il suo elettorato e schierarsi con l’opposizione e più precisamente nel gruppo Conservatori e Riformisti (per modo di dire) che lei stessa contestava in campagna elettorale.

Ecco perché per dare il giusto significato al concetto di gruppo e per fare in modo che le ambizioni del singolo non prevalgano su quanto deciso dai cittadini, con forza e determinazione chiediamo le dimissioni della Consigliera Cabino dall’assise comunale, primariamente per far in modo che il torto subito dai suoi elettori, che le hanno dato la possibilità di essere eletta, non diventi doppio; ma soprattutto per dar voce e spazio a chi darebbe maggiore contributo alla causa senza tradire il gruppo, il progetto, i cittadini e la città intera.

Non tocca a noi giudicare l’operato della Consigliera, a nostro avviso la stessa però appartiene e non si è mai staccata da un vecchio sistema politico nel quale i voltagabbana cambiano opinione facilmente e con grande leggerezza, per un tornaconto personale.

Ci auguriamo che la Consigliera Cabino abbia un sussulto di dignità e onestà intellettuale e si dimetta