Accogliendo di buon grado L’iniziativa, promossa dal Comune di Firenze e fatta propria dall’ANCI, a favorire l’adesione dei cittadini alla proposta di legge di iniziativa popolare, per inserire nelle scuole di ogni ordine e grado l’educazione alla cittadinanza come materia autonoma, ho proposto un ordine del giorno al consiglio comunale a supporto della stessa.
Questa proposta, che non vuole in nulla sminuire quanto già in opera negli ordinamenti scolastici, vuole esprime il bisogno comune di tanti sindaci e tanti amministratori locali che avvertono l’esigenza a operare per una maggior diffusione del senso di appartenenza alla comunità da parte dei cittadini italiani.
I comuni si mettono quindi a disposizione, per accompagnare con progetti integrativi dell’offerta formativa l’introduzione dell’ora autonoma di educazione civica, soprattutto con riguardo alla conoscenza del funzionamento e del valore delle istituzioni locali.
Nel mese di giugno è stata avviata la procedura di raccolta delle 50.000 firme necessarie per il deposito ufficiale della legge in Parlamento che deve avvenire entro i sei mesi successivi.
Si chiede quindi al Parlamento di varare una legge volta a riportare,sui banchi di scuola, l’educazione civica,
L’obiettivo sarà quello di educare al bene comune e promuovere la partecipazione civica, educare alla legalità e alla sicurezza nel rispetto reciproco, migliorare comportamenti e stili di vita sostenibili considerando la lotta allo spreco alimentare e la tutela dell’ambiente e degli spazi comuni, educare all’utilizzo della rete prevenendo cyber bullismo e contro hate speech e fake news.
Tutto questo prevedendo lo studio della costituzione, dei principi di uguaglianza, stimolare l’educazione ambientale, digitale e alimentare. avendo i Comuni Italiani come obiettivo la formazione di “buoni cittadini” educandoli al concetto di bene comune, alla partecipazione civica, alla legalità e sicurezza. È un’azione di buon senso aderire alla campagna e siamo contenti che questo punto all’ordine del giorno si stato accolto con entusiasmo e approvato dal consiglio comunale.
Gabriele D’Abramo capogruppo RiGenerazione