“Grottaglie la città meglio governata della provincia di Taranto” – Il Sud in Movimento non ci sta alle dichiarazioni dell’on. Pelillo.

Grottaglie la città meglio governata della provincia di Taranto”

Il Sud in Movimento non ci sta alle dichiarazioni dell’on. Pelillo.

Sud in MovimentoApprendiamo con stupore dalle dichiarazioni rilasciate in un’intervista dall’ On. PD, Michele Pelillo che Grottaglie sarebbe la città meglio governata della provincia di Taranto. E ci domandiamo, come qualsiasi cittadino, se così fosse, come mai il Pd ha di fatto scaricato il primo cittadino uscente Ciro Alabrese per ripiegare su Pierluigi Di Palma?

Il Sud in Movimento sottolinea le evidenti contraddizioni e la distanza tra le parole pronunciate dal parlamentare e la realtà.

È evidente che le sue dichiarazioni sono lontane da ciò che davvero è accaduto qui a Grottaglie in questi anni e ciò che sta accadendo attorno alle prossime elezioni. Sicuramente le belle parole usate dall’onorevole in favore di chi amministra la città da anni non potrebbero essere pronunciate tra la gente. La realtà, in una città dove l’ordinaria amministrazione è trasformata in straordinaria, è quella che emerge durante le Assemblee di quartiere, che stiamo tenendo in queste settimane, incontrando i cittadini quartiere dopo quartiere. Una realtà fatta di assenza di sicurezza, di pulizia e manutenzione, del cattivo stato dei luoghi pubblici come piazzette e aree gioco per i bambini, abbandonate. Ci domandiamo, infatti, come mai nonostante un’amministrazione modello i cittadini della zona di Via Molise devono convivere con la puzza della rete fognaria, con le zanzare e molto spesso con i topi? Perché i cittadini della 167 Bis non possono nemmeno camminare liberamente sui marciapiedi e devono rischiare gravi incidenti la notte a causa della totale assenza di illuminazione stradale? Perché non esiste un semaforo funzionante in tutta Grottaglie?

Questo è il risultato di vent’anni di amministrazioni nelle quali predominano di fatto le stesse persone, pronte ora ad avvicendarsi tra loro, abusando della parola cambiamento. La nostra è una presa di posizione in difesa dei cittadini, che non devono essere presi più in giro in questo modo, perché è ora di cambiare veramente le cose in questa città.