Come gia’ è emerso da gli ultimi comunicati stampa, redatti dagli esponenti politici “Massimo Serio del PD – gruppo di maggioranza – e Ciro D’ALO’ del Sud in Movimento- gruppo di opposizione- è evidente che l’aria è pesante.
Tale situzione, ci preoccupa perché potrebbe incidere negativamente sulla risoluzione in tempi celeri della vicenda “piscina comunale coperta” e di conseguenza sul futuro lavorativo degli operatori, aumentando i disagi per diversamenti abili, gli agonisti e tutti quei cittadini grottagliesi, grandi e piccoli, che ormai da un anno e mezzo non possono più fruire della loro piscina.
Crediamo che sia un nostro diritto che questo calvario abbia fine, ed ognuno degli amministratori si assuma le proprie responsabilità difronte all’intera cittadinanza e spieghino, in maniera onesta e dettagliata, senza parafrasare e senza nascondere la verità, quanto è accaduto (gara d’appalto sbagliata) e quanto sta per accadere nel prossimo incontro tra i capigruppo consigliari.
Ci preme evidenziare che si potrebbe decidere per una nuova gara d’appalto che, in primis allungherebbe enormente i tempi di riapertura (3,4,anni), ed in secundis comporterebbe un costo notevole per tutta la cittadinanza.
Per questo, ci rivolgiamo a tutti i partiti e movimenti, ma in particolar modo al Sindaco Ciro Alabrese, affinchè non dimentichi ciò che, in sedi ufficiali durante la campagna elettorale, ha promesso a tutti gli operatori ed a tutti i genitori dei diversamente abili, e cioè che sarebbe stato un suo impegno personale perseguire la risoluzione del problema piscina ” non attraverso la prosecuzione del contenzioso con il gestore, ma attraverso una riappacificazione con esso, perché solo questa strada avrebbe portato ad una risoluzione immediata e vantaggiosa per tutti.
Cogliamo con favore la volontà del 1° cittadino, che nel Consiglio Comunale del 23 u.s., ha chiesto la collaborazione di tutti affinché si arrivi ad una risoluzione
rapida e vantaggiosa, promuovendo per ciò un incontro tra i capi gruppo di partito affinchè ci possa essere una discussione democratica e proficua, ove far confluire proposte e osservazioni serie e senza secondari scopi.
Sulla scorta di ciò, vogliamo ricordare al Consigliere Capogruppo, nonché ex segretario del PD Massimo Serio, di seguire con più attenzione le proposta fatta dal comitato prima (in data 14 dic. nell’ufficio del Sidaco) e dal Consigliere Ciro D’ALO’ poi, nel consiglio comunale del 23 c.m., in cui è stata suggerita e proposta al Sindaco la soluzione più giusta (perché legale), veloce (8 mesi di lavori e poi la riapertura ), ed economica (perché non peserebbe nelle tasche della cittadinanza ma del gestore, cioe’ € 320.000,00 a carico dell’amministrazione e € 600.000,00 a carico del gestore).
Chiediamo al Consigliere Massimo Serio di non fare interventi propagandistici, come quando parla che con i € 320.000,00 stanziata dall’Amministrazione potranno avviare i lavori più urgenti, ma sarebbe opportuno e giusto, ma soprattutto onesto nei
confronti di chi vive questo disagio con enorme difficoltà, dire ciò che la maggioranza o meglio il solo PD sta realmente perseguendo.
Infatti, abbiamo il timore che contrariamente a quanto detto nel consiglio del 23 u.s., il PD non intenda arrivare ad una convocazione del gestore, nonostante la sua disponibilità, ma intenda arrivare ad una nuova gara d’appalto ed ottenere questo risultato non davanti ad un Consiglio gremito di gente, ma all’interno di una stanza senza esporsi pubblicamente, nascondendosi dietro una decisione partitica.
Per avitare tutto ciò, chiediamo al sindaco ed ai capigruppo, che anche il comitato possa sedere a quel tavolo, al fine di poter dare un proficuo contributo.
Ci preme ricordare infine che il nostro e’ un comitato che non vuole prendere le parti di uno o dell’altro schieramento, anche perche’ all’interno dello stesso vi sono persone che hanno fedelmente appoggiato i programmi proposti dai vari partiti e movimenti.
